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La persona giusta non esiste, si crea.

Quando siamo piccoli, ci raccontano delle favole in cui una principessa chiede di essere salvata tendenzialmente dal principe azzurro.

Si parla di amore romantico e di amore travagliato ma che alla fine vince sempre. Un sentimento tra il principe e la principessa che dura e durerà, accompagnata dalla classica frase "e vissero felici e contenti"


Bhe, diciamo che la realtà, quando diventiamo grandi, non è proprio così.

I primi amori corrispondono con le prime delusioni (in fondo è per questo che il primo amore non si scorda mai).

Ma esiste davvero la persona giusta? Quella fatta e costruita proprio su misura per noi?


LA COPPIA CHE NASCE: L'INCONTRO DELLE PERSONE "GIUSTE"

Quando due persone si incontrano, si guardano, si osservano, sentono gli odori e fanno più o meno implicitamente una serie di valutazioni e lo fanno quindi su più piani.

Nel mio lavoro con le coppie chiedo spesso di raccontarmi il primo incontro, perchè è lì che si gioca la prima partita.

Al di là dell'aspetto estetico e dei sensi, solitamente in coppia ci si sceglie sulla base dei "Bisogni" e della storia personale.

Capita a molti di avere un partner che ricorda qualcuno di familiare come papà o mamma, eppure, quando ci si vede non è una cosa che si può sapere ma è una cosa che in qualche modo si sente.

Ci si sceglie infatti anche sulla base di un altro principio, quello della familiarità.


A seguito della "scelta" e dell'inizio della relazione, la coppia inizia quindi un viaggio. Stare in coppia è un processo complesso, che porta alla creazione e alla trasformazione di equilibri interni ed esterni (in poche parole, in ogni storia affettiva ci si trasforma).


LE FASI DELLA COPPIA: TRASFORMARSI NELLE PERSONE GIUSTE

Nel momento in cui la coppia si incontra, crea un unico sistema che deve passare attraverso l'idealizzazione.

In questo processo, le persone all'interno della coppia non si vedono per come sono, ma si vedono per come si immaginano e si vogliono. Nonostante sia una fase bella, non può essere per sempre, poichè ha la funzione di creare la coppia e stabilire la base della relazione che verrà. (Se vuoi sapere di più su questa fase puoi leggere questo articolo)

Se potessimo tradurre questa fase in un'operazione sarebbe: 1 + 1 = 1 (NOI)

Successivamente, una volta stabilita la relazione e acquisita una forma di "sicurezza", i soggetti della coppia sentiranno fisiologicamente il bisogno di prendersi un tempo e uno spazio individuale.

Attenzione, bisogna essere pronti, sarà una fase faticosa per la coppia. Usciti dall'idealizzazione non è semplice rendersi conto di essere diversi. Seppur sia funzionale e fisiologica quello che mette le coppie in crisi è il desiderio di spazio che viene scambiato per un disinvestimento nel sentimento.

In realtà questa fase, chiamata della contro-dipendenza, serve a definire le persone e le personalità dei membri della coppia. E' importante che ognuno nel trovare il suo spazio, possa scoprire e ritrovare degli aspetti di sè per poi poterli condividere con il/la partner. La scoperta e la curiosità vissuta individualmente alimenta la voglia di stare insieme e di ritrovarsi, un pò come stimolare la mancanza, continuum della presenza, che se perpetrata e scontata nel tempo si trasforma in abitudine e appiattimento.

In questo caso l'operazione che rappresenta questo stadio è 1+1= 2 (io e te)


Come si crea quindi la possibilità di essere "giusti"? si crea nel momento in cui, a seguito del ritrovamento di un appagamento personale, la coppia ri-crea lo spazio del "NOI" in cui ci si ritrova come persone soddisfatte, autonome e indipendenti. In questa fase, sarà ancora più bello stare insieme poichè ci si incontrerà come persone ristrutturate e trasformate.

In questo caso l'operazione di coppia diventerà 1 + 1 = 3 (io, te e NOI)


Ma quali sono gli ingredienti per arrivare a tutto questo?

Condivisione, curiosità, rispetto, chiarezza, libertà individuale e accettazione dell'altro come essere diverso da me e che non deve completarmi, ma deve aggiungere pienezza alla mia vita.

L'amore è un comportamento, in cui le persone si scelgono quotidianamente, cercano il senso dello stare insieme per raggiungere un traguardo comune, questo è essere le persone giuste.

Bisogna essere onesti, soprattutto con sé stessi, le persone che si incontrano all'inizio di una relazione, non saranno sempre le stesse, ed è così che deve essere se si vuol crescere insieme, bisogna incontrare il cambiamento con-diviso se si vuole essere "giuste" è necessario.


Siate curiosi del vostro partner, non datelo per scontato, riconoscete le qualità che ha e condividete con l'altro il bisogno che avete. Prendetevi uno spazio personale, createne uno insieme, discutete se non siete d'accordo ed esprimete ciò che sentite più possibile.


Questi saranno i presupposti per essere "giusti" l'uno per l'altro e per creare le basi per rendervi a misura di Voi.


Dott.ssa Anna Antinoro



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