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V come...
Validazione

Darsi validazione vuol dire dire

"Io sono ok perchè sono io.

Io con le mie difficoltà.

Io con i miei punti critici.

Io con le mie paure.

Io con i miei valori.

Io con i miei punti di forza.

Io con le mie conquiste.

Io con le mie cadute.

Io con la mia storia.

Io, che sono semplicemente e unicamente io e

VADO BENE.

COSA SIGNIFICA VALIDARE

Validare, dal punto di vista psicologico, significa riconoscere e accettare i pensieri, le emozioni e i comportamenti di un individuo come validi e degni di essere considerati. La validazione psicologica implica la comprensione empatica, la rispettosa ascolto e l'accettazione delle esperienze uniche di un individuo. Questo può aiutare a ridurre l'ansia e lo stress e a promuovere una maggiore sicurezza in sé stessi e una migliore relazione con gli altri. La validazione è un importante componente della terapia e del supporto emozionale.

VALIDAZIONE E CIBO, COME SI INFLUENZANO?

La validazione ha un impatto significativo sul modo in cui percepiamo e gestiamo il cibo. Quando ci sentiamo validati, siamo più propensi a sviluppare una relazione positiva con il cibo e a prenderci cura di noi stessi. Al contrario, quando non ci sentiamo validati, possiamo sviluppare comportamenti alimentari disfunzionali, come il controllo del peso e la restrizione alimentare. La validazione può anche influire sulla percezione del nostro corpo e sul modo in cui percepiamo il cibo. Quando ci sentiamo validati inoltre siamo più propensi a percepire il cibo come una fonte di nutrimento e benessere, anziché come fonte di ansia e stress. In sintesi, la validazione può aiutare a sviluppare una relazione positiva con il cibo e a promuovere la salute e il benessere.

ESERCIZI PER VALIDARSI

Ecco alcune cose che si possono fare per allenarsi a validarsi:

  1. Riconosci i tuoi pensieri e le tue emozioni: Impara a riconoscere e identificare i tuoi pensieri e le tue emozioni senza giudicarli.

  2. Parla con te stesso con gentilezza: Sii gentile con te stesso e parlati con un tono comprensivo e accettante.

  3. Riconosci la tua unicità: Ricorda che sei un individuo unico con esperienze, pensieri e emozioni valide e importanti.

  4. Sviluppa la gratitudine: Sviluppa una mentalità di gratitudine per te stesso e per le tue esperienze, anche quelle difficili.

  5. Trova il supporto: Cerca il supporto da amici, familiari o professionisti per aiutarti a validarti e a lavorare su te stesso.

  6. Pratica l'auto-compassione: Impara a essere comprensivo con te stesso, come lo saresti con un amico.

  7. Riconosci i tuoi successi: Riconosci i tuoi successi, anche quelli piccoli, e celebrali.

  8. Accetta i tuoi limiti: Accetta i tuoi limiti, non possiamo essere perfetti ma accettarci nel nostro essere umani.

Alla prossima lettera!

Dott.ssa Anna Antinoro

Psicologa e Psicoterapeuta

www.flexymed.it

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